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Tropical Zombie (Nicola Stradiotto)

13 Settembre 2019
L'asolano Nicola Stradiotto realizza "Tropical Zombie", breve fumetto muto edito da Bolo Paper, nel quale horror, splatter, surrealismo e nonsense si tingono di rosso.
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Get me out è il titolo di una canzone dei No Resolve, ma le tre parole potrebbero essere pronunciate dai malcapitati abitanti del labirintico complesso mostrato, stanza per stanza, in Tropical Zombie di Nicola Stradiotto.
L’autore è subito chiaro sul contenuto del suo fumetto edito da Bolo Paper, dato che in copertina scrive: “The macabre and disgusting tropical zombie almanac of nonsense”. La dichiarazione d’intenti è rispettata nel racconto, che si caratterizza per bicromia e assenza di testo: il bianco fa da sfondo ai segni incisi sulla carta con il colore rosso e ogni tratto, che delimiti le pareti o le poche figure umane, richiama inequivocabilmente il sangue, assimilabile a un ronzio continuo di sottofondo.
Se i personaggi vengono colti mentre espletano i loro bisogni corporali, non vengono mostrati mentre commettono o subiscono violenza: di questa il lettore osserva solo il risultato, non la messa in scena, lasciata all’immaginazione. Uno sforzo di fantasia è richiesto anche per mettere insieme i pezzi di una narrazione enigmatica, suddivisa in una serie di momenti che, combinati tra loro, potrebbero formare un flusso ordinato.
Cercare un significato preciso in un’opera dichiarata “almanac of nonsense” appare fuori luogo nonché arduo, anche se si può azzardare una categorizzazione: Tropical Zombie sembra un divertissement per certi versi gratuito, più per l’autore stesso e per qualche appassionato di macabro e splatter che per un pubblico ampio, al quale però potrebbe piacere l’impostazione surrealista di alcune vignette.

Abbiamo parlato di:
Tropical Zombie
Nicola Stradiotto
Bolo Paper, 2019
32 pagine, spillato, bianco e rosso

Federico Beghin

Federico Beghin

Padovano, Federico legge molto, cerca di sbarcare il lunario e ama il calcio. Scrive per le riviste "Lo Spazio Bianco" e "Quasi", parla per i podcast "hipsterisminerd" e "La Kame House" e per "LSB Live".
Insieme a Emanuele Vascon ha scritto l'antologia di racconti "In due" (Amazon).
Ha sceneggiato "Origini SegretiSSSime" per i disegni di Denis Gatto (In Your Face Comix). Insieme a Nicola Stradiotto ha realizzato “Una carcassa grottesca”, fumetto breve pubblicato in “Zazà Mag” #4, la cui versione estesa è presente in "Jackpot" (In Your Face Comix).
Ha scritto il saggio "Il Batman: sanguinario e spensierato" pubblicato da Oblò. Nel libro "Quaderni di Comicon: Edmond Baudoin" è presente con il saggio "Piero, Baudoin e i giovani lettori".
Suoi racconti si trovano nelle antologie "Francamente me ne infischio" vol. 1 (Re Artù Edizioni), "Otaku Stories" (Idrovolante Edizioni), "Albori Letterari".

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