In questo numero di inizio estate della collana “Le Storie”, Giovanni Gualdoni, alla sua seconda apparizione sulla testata, ci catapulta all’epoca della Grande Guerra a seguire le vicende di una pattuglia inglese impegnata in una missione pericolosa quanto inutile, ai fini della guerra stessa. L’ex curatore di Dylan Dog imbastisce una storia lineare, ma che non riesce a dare sostanza ad alcuna delle tante suggestioni suggerite. Mischiando atmosfere horror e mistery, Gualdoni prova a mostrare l’inutilità della guerra, stolida e violenta mattanza che costringe gli uomini all’ossessione e li conduce alla dannazione, come accade al protagonista nel riuscito finale, che fa guadagnare almeno la sufficienza alla sceneggiatura imbastita dallo scrittore. La mancata caratterizzazione dei personaggi, forse troppi per lo spazio a disposizione che costringe l’autore a tagliarli con l’accetta, e il ritmo spesso lento, però, risultano componenti decisive della mancanza di pathos di cui soffrono molte tavole e alcuni momenti della storia.
I disegni di Sergio Gerasi, realizzati nella loro totalità in un’interessante mezza tinta, sono abbastanza azzeccati nel complesso, regalando a tutta la storia un’atmosfera quasi onirica, spiazzante, che non dà semplici ancoraggi alla lettura. E che si dimostrano in ogni caso la parte migliore dell’albo.
Abbiamo parlato di:
Le Storie #21 – L’ultima trincea
Giovanni Gualdoni, Sergio Gerasi
Sergio Bonelli Editore – Giugno 2014
114 pagine, brossurato, bianco e nero – 3,80€
ISBN 977228008006
